Dai pannelli fotovoltaici ai sistemi di fissaggio e inverter, passando per i sistemi di accumulo e le stazioni per la ricarica di veicoli elettrici: brilla come il sole – nel vero senso della parola – la gamma di prodotti di Torri, protagonista anche quest’anno alle fiere di settore Key Energy (a Rimini dal 28 febbraio al 1 marzo) e MCE (a Milano dal 12 al 15 marzo).
Due appuntamenti chiave per il settore delle energie rinnovabili e del riscaldamento green, i binari su cui corre l’azienda di Manerbio (BS) specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici, inverter, sistemi di accumulo e batterie al litiofosfato al servizio di impiantisti ed elettricisti.
Attraverso un allestimento curato degli stand è stata presentata la gamma completa targata Torri-Artigiani del fotovoltaico e i visitatori hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza di prodotto a 360 gradi tramite la filiera di Torri: una catena del valore del fotovoltaico che consente all’azienda bresciana l’approvvigionamento delle migliori materie prime e la selezione dei migliori partner per la realizzazione di prodotti che, solo attraverso un complesso e costante processo di ricerca e sviluppo in azienda e in collaborazione con le università e gli enti, interessano un target sempre più ampio di clienti che desiderano prodotti di qualità, performanti e duraturi.
«Siamo un’azienda che non si limita a fornire prodotti e soluzioni ma vuole dare ai suoi clienti una vera e propria esperienza di prodotto – spiega il presidente Michele Torri -.
Torri è di fatto un unico brand di prodotto competitivo, dal pannello all’elettronica, con un post vendita unico e integrato.
Dopo l’investimento del polo tecnologico nel 2021, oggi sono disponibili i prodotti di elettronica frutto di oltre un anno di ricerca e sviluppo e test sul campo. A corredo, abbiamo lanciato anche il segmento “Inverter ibridi” fino a taglie industriali. Il lancio ufficiale di tutti i nuovi prodotti è avvenuto durante Key Energy e il primo lotto di novembre 2023 è andato sold out in poche settimane».
L’obiettivo di Torri è quello di sviluppare soluzioni e processi che siano la risposta alle esigenze reali dei clienti: «La Tecnologia Aura della nostra elettronica presenta una gestione innovativa del processo di carica e scarica della batteria – conclude Torri -. I nostri sistemi di accumulo, che sono parte della serie Aura, sono composti da Celle di ioni di litio a marchio Catl, lo stesso scelto dal gruppo Stellantis per le vetture elettriche, e presentano un sistema di compressione integrato delle celle all’interno della cassa che consente di stabilizzare le performance».
Da settembre la nuova linea di produzione Torri 100% Made in Italy
Sarà operativa a breve la linea di assemblaggio al 100% italiana di pannelli fotovoltaici con tecnologia Topcon e con efficienza di cella maggiore del 23,5%: una risposta concreta al nuovo decreto Industria 5.0.
Torri scalda i motori per l’apertura della nuova linea produttiva all’interno della sede di Manerbio e punta a triplicare il business, complice anche il Piano Transizione 5.0. Sul piatto, l’azienda originaria di Quinzano e dal 2007 attiva nella produzione di moduli fotovoltaici, ha messo circa 3 milioni di euro e dopo il polo tecnologico di via Cremona a settembre si appresta ad inaugurare un nuovo reparto produttivo in linea con le richieste degli incentivi 5.0 che premieranno i prodotti «Made in Eu».
«Si tratta di celle con tecnologia Topcon, vetro antigrandine 4mm di spessore ed efficienza fino al 24,5% – conferma Michele Torri, presidente di Torri, che nei giorni ha presentato la nuova linea alla fiera Key Energy di Rimini -.
Ci aspettiamo un boom di richieste e per questo sono già attive le prevendite e accogliamo richieste di ordini programmati.
Grazie al nuovo impianto per la produzione di pannelli fotovoltaici altamente tecnologico saremo in grado di produrre fino a 70 MW, pari a circa 150mila moduli annui».
Nel nuovo sito produttivo, i pannelli verranno realizzati sotto la guida di un team di ricerca e di sviluppo sorto in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia con l’obiettivo, che caratterizza da sempre Torri, di proporre pannelli più ecologici, performanti e tecnologicamente all’avanguardia.
Il tutto strizzando l’occhio agli incentivi del nuovo Piano Industria 5.0: «Siamo orgogliosi di avviare questa nuova produzione – conclude Torri -. I nostri prodotti “made in Italy” rientrano infatti nel decreto consentendoci quindi di ammortizzare l’investimento».